CHARLIE CHARLES E I SUOI OLTRE 200 PREMI
Fine 2019, tempo di bilanci e anche Charlie Charles lo sa. Tramite delle storie di Instagram ci ha rivelato i suoi incredili numeri di quest’anno, cifre che penso nessuno si sarebbe mai nemmeno immaginato. Ecco gli screen delle sue stories:
Stando a quanto ci ha comunicato Charlie, nel 2019 ha superato i 2 miliardi su Spotify e il miliardo e mezzo su YouTube, ha ottenuto ben 98 dischi d’oro e 121 di platino, grazie a innumerevoli collaborazioni con artisti di ogni genere, uscendo dalla cerchia del rap. Troviamo ad esempio il beat di Cheyenne della cantante Francesca Michielin, un nome apparentemente inaccostabile alla scena trap italiana.
Dove c’è Charlie ci sono successi:
- Sfera Ebbasta è il terzo artista italiano più ascoltato in Italia, e come sappiamo la sua carriera è stata tutta in collaborazione col noto produttore;
- Mahmood ha vinto Sanremo grazie a un brano prodotto da Charlie, e il brano attualmente è la canzone italiana più ascoltata di sempre, sia in Italia che all’estero;
- Diverse hit estive che abbiamo sentito quest’estate portano la sua firma. Un esempio è Calipso, che su Spotify ha da poco superato i 70 milioni di riproduzioni. Citiamo poi altri successi come Cabriolet di Salmo, Barrio di Mahmood, Blu e Canzone di Rkomi, Stamm Fort di Luchè.
Una serie di successi che lo ha reso il produttore più attivo e premiato dell’anno. E sinceramente ci aspettiamo un 2020 ancora più importante per lui, ora che anche il mondo del pop fa di tutto per ottenere una sua produzione, e magari potremo vederlo anche protagonista di alcune hit mondiali. Tutto è possibile, ora che Ghali ha cantato con Travis Scott e Ed Sheeran, sembra che l’Italia stia conquistando le attenzioni di tutto il mondo.