Groove Heroes: I Silk Sonic italiani che stanno “funkizzando” la scena.

Finalmente ripartono i live, tra cui il tour dei Groove Heroes!

Sapevamo che con la riapertura dei concerti, le dimensioni live sarebbero diventate di notevole importanza, e non solo, vi dico di più: saranno la culla di tante novità. Così si propongono i Groove Heroes, 5 musicisti e cantanti che mischiano pop, funk, rap, rock, in mush-up che rende la dimensione tour il loro palco da battaglia.

Chi sono? Un gruppo nato durante il lockdown come progetto collaborativo per fare musica a distanza, e che da pochi mesi ha la sua formazione ufficiale: voce, chitarra, sax, basso e batteria, una versatilità di cui lo scenario urban è sprovvisto, ci scommettiamo sopra? Andiamoli a vedere!

Immagine: Groove Heroes Tour

Sono pronti con la loro tournée a girare l’Italia, in estate: Castel Madama, Termoli, Milano (al Barrio’s!), Vieste e Pescara, seguiteli per tutte le date. Tra l’altro, il tour è indipendente, nato dalle richieste dei fan che han portato i locali a chiamare e a organizzare le date.

Porteranno pezzi del loro disco uscito nel 2021, anche se ci han fatto sapere che qualcosa bolle in pentola anche per agosto di quest’anno. La loro musica? Presente i Silk Sonic? Ci siamo. Rappare sul Rock? Cantare sul Rap? Funk sul r’n’b? Ce l’hanno, e non solo.

La loro missione è più ampia però: il loro progetto non si limita a chiudere la formazione, ma a voler spingere il pubblico e altri musicisti a far parte del progetto, una sperimentazione continua dai risultati affascinanti, pensateci: vado a un live, so suonare, mi unisco a quella band e loro mi accolgono, come una vera jam session.

Per conoscerli meglio abbiamo realizzato una piccola intervista insieme

Intervista a Groove Heroes

Come nasce Groove Heroes?

La GH family nasce durante il lockdown come progetto collaborativo open source per creare musica a distanza. Oggi la band ha una formazione fissa ma conserva la sua anima aperta a collaborazioni discografiche e live. Il nostro sogno, per fartela breve, sarebbe quello di avere un’orchestra enorme composta da tutti i nostri fan, che sono per lo più musicisti!
Ad oggi la band è composta da:
Me, EIM. La voce.
Luca R alla chitarra
Giammarco Bussi alla batteria
Luca Ciucci al sax
Mario Ciancarella al basso

Come è possibile che una band appena nata abbia già un tour nazionale?

In realtà la formazione fissa ha pochi mesi di vita alle spalle, Il progetto però ha ormai 2 anni. Groove Heroes Records è una realtà indipendente, ma in 2 anni abbiamo costruito uno studio di
registrazione, lanciato 2 singoli ed un album ed ottenuto più di 200k stream Spotify al nostro primo EP. Ci siamo sempre autopromossi e speriamo presto di poter utilizzare le nostre competenze ed i nostri canali anche per altri artisti.
Nonostante non ci sia una major dietro a questo progetto, la nostra gente ha voglia di ascoltarci. Il tour è stato più che altro una risposta nata per incontrare le richieste di tutti gli heroes la fuori che hanno mostrato la loro voglia di vederci dal vivo. Lo hanno chiesto a noi, lo hanno chiesto ai locali e tutto ha avuto la sua naturale evoluzione.

Parlaci della Tourneè Summer Jams. Quali sono le tappe?

Il nome che avevamo dato inizialmente al tour era Beach Jams. Volevamo funkeggiare solo in riva al mare, sole, spiaggia, cocktail … va be’ … capito il mood. Poi però c’è un aneddoto simpatico che ci ha portato ad aprirci all’entroterra e da li Summer Jams. Io e il chitarrista Luca R eravamo diretti allo studio del nostro batterista Gimmy a Castel Madama. Essendo due buone forchette decidiamo di fermarci da Brikke. Entrando abbiamo trovato il nostro paradiso: Teddy, il proprietario, è una personalità quasi mistica, uno di quelli che no chiamiamo “Maestro”. Scrive libri, è un
musicista, gestisce un’associazione di artisti e cucina come mia Nonna. Ogni anno di Venerdi 17 organizza il “funeral party”, una festa dove i pensieri negativi vengono scritti su bigliettini e poi bruciati in stile burning man. Non potevamo dire di no. A luglio saremo sul palco del Villa Paraiso, storico locale di Termoli che riapre i battenti quest’anno. Seguirà un’apertura ad una guest segreta al Barrio’s di Milano, locale cult della scena Rap, che ha visto esibirsi artisti come Mattak, Inoki, Vacca e Davide Shorty. Poi sarà la volta del mio Gargano con la tappa alla Tana del Boia di Vieste e per finire saremo all’Alcyone beach club di Pescara. Il tour resta però aperto quindi potrebbero esserci tappe aggiuntive e sorprese finali…

E lato produzione? Ci sono novità in arrivo?

Ecco, tasto dolente. I Grooverini hanno imparato a convivere con l’attesa. Oggi ci hanno detto gli esperti che bisogna tirare fuori una produzione al mese, anche fatta male. Noi per ora rimaniamo sulla nostra produzione annuale, fatta bene. Come ogni anno arriverà ad Agosto a rallegrare l’estate. Solo che quest’anno per ripagare l’attesa abbiamo in serbo una bella sorpresa che ti spoilero in anteprima: Bon Voyage, sarà il nostro primo singolo con videoclip ufficiale e sarà molto molto divertente.