MANAGER DI UN RAPPER: QUANTO SERVE?
Se diciamo che l’artista è colui che si occupa di produrre la musica, il manager è quello che si occupa di tutto il resto: vendere i prodotti, gestire gli introiti, rapportarsi con le major e organizzare i live (in base al compito poi la figura del manager può essere declinata in più persone) ⠀⠀⠀
Il manager è l’angelo custode dell’artista, che lo protegge e lo tutela artisticamente ed economicamente, cercando di ricavare il massimo guadagno e successo dalla sua musica, rispettando le sue esigenze.⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀
Imprescindibile, per raggiungere questo obiettivo, è il legame che si deve creare tra le due parti in modo da avere un’unica visione e una direzione condivisa, nelle quali il lavoro artistico e “burocratico” siano omogeneamente distribuiti tra i due.

In questo senso non si può non parlare di Paola Zukar, manager di Clementino, Fibra e Marra, la quale, in seguito alla chiusura di “Aelle”, si è trovata tra le mani un disco come “Mr. Simpatia” da dover pubblicare in un periodo buio per il rap italiano come i primi anni 2000. La loro è stata una vera e propria battaglia culturale, nella quale furono poi di conseguenza coinvolti il rapper napoletano e Fabio, vinta nel corso degli anni a quasi due lustri di distanza.⠀
Probabilmente senza il lavoro dietro alle quinte di Paola e il suo porre la cultura underground sopra al vile denaro, l’hip-hop in Italia non sarebbe un genere ampiamente sdoganato com’è oggi. E sta proprio qui la chiave del successo che ogni manager dovrebbe tener presente per raggiungere il successo: non guardare egoisticamente i propri artisti come delle macchine da soldi.

Inoltre, anche se non parla principalmente dell’aspetto del managament ma più del rap vissuto da lei, vi consigliamo di leggere il libro di Paola Zukar intitolato Rap. Una storia italiana, a parer nostro tra i migliori libri che riassumo la storia del rap italiano. Paola Zukar spiega completamente l’evoluzione del Rap da passato ai giorni d’oggi, tralasciando tutto il perdiodo dei pionieri, perchè già spiegato molto bene nel DVD Numero Zero con interviste ai diretti interessati. Paola espone la realtà dei fatti senza escludere degli artisti che non sono sotto il suo menagment, e lo fa con classe ed esperienza. Insomma, se vuoi saperne di più sulle origini del genere musicale che ha preso ormai il controllo dell’italia devi assolutamente leggerlo.