NAYT HA AVUTO I GIUSTI MOOD?

Ad un anno e mezzo da “Raptus 3”, Nayt è tornato con un nuovo album intitolato “Mood”. Il progetto è molto personale e intimo, già dalla scelta di coinvolgere solamente Mezzosangue come featuring.

Ogni traccia del disco descrive e tratta una sfumatura diversa dei vari stati d’animo presenti lungo tutta la tracklist. E ogni volta che Nayt debba rappare o cantare, essere aggressivo o riflessivo, riesce a comunicare alla perfezione il suo messaggio. Per chi lo segue da tanto sa che questa capacità il classe ‘94 ce l’ha sempre avuta. “Mood” non aggiunge niente di nuovo alla sua capacità espressiva, piuttosto l’ha perfezionata ancora di più. Sembra che in questo album il rapper romano abbia voluto inserire tutti gli aspetti in cui spiccava, musicalmente parlando, sia per esprimersi al meglio che per fare il punto della situazione del suo percorso artistico. Nayt infatti ha sempre sperimentato tra generi e suoni diversi e con questo disco ha trovato la sua comfort zone definitiva.

Merito di questo faticoso lavoro va anche senza dubbio a 3D. Il producer ha creato dei tappeti musicali perfetti già dai suoni per introdurre il mood della canzone, sviscerato poi dalle parole di Nayt. Inoltre nella sua interezza il disco non risulta essere pesante, ma al contrario è ben bilanciato tra i vari stati d’animo. Ora, trovata la loro comfort zone, Nayt e 3D nei prossimi lavori sperimenteranno di più o andranno a colpo sicuro?

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